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RINNOVO DEL CERTIFICATO DI SICUREZZA
/in News /da enaveOra del rinnovo del certificato di sicurezza?!
Hai controllato la data di scadenza del certificato di sicurezza della tua imbarcazione? Se è prossima alla scadenza, è il momento giusto per contattarci! ENAVE è specializzata nell’eseguire visite e accertamenti per il rilascio, rinnovo e convalida del certificato di sicurezza, oltre ad altri accertamenti previsti dal Codice della Nautica.
Il processo di rinnovo è semplice e veloce. Il rinnovo avviene immediatamente dopo l’accertamento tecnico da parte dei nostri esperti. ENAVE garantisce un servizio efficiente e professionale, assicurando che la tua imbarcazione sia sempre conforme alle normative vigenti.
Una volta ricevuta la tua richiesta, ci occuperemo di tutto noi. Provvederemo ad avvisare l’Autorità Marittima competente 48 ore prima della visita di accertamento, rispettando così tutti i protocolli necessari. Questo ti permetterà di non doverti preoccupare delle pratiche burocratiche e di concentrarti solo sulla tua passione per la nautica.
Dal momento della visita, ENAVE è in grado di produrre l’attestazione di idoneità sia per l’Autorità Marittima che per il diportista in tempi brevissimi. La nostra esperienza e competenza ci permettono di offrire un servizio rapido e affidabile, riducendo al minimo i tempi di attesa.
Affidarsi a ENAVE significa scegliere un partner serio e qualificato, capace di garantire che la tua imbarcazione sia sempre pronta a solcare le acque in piena sicurezza. Non lasciare che la scadenza del certificato di sicurezza diventi un problema: contattaci oggi stesso per programmare la tua visita di accertamento e assicurarti che tutto sia in regola.
ENAVE è al tuo fianco per supportarti in ogni fase del processo, offrendoti assistenza completa e professionale. Siamo qui per rendere la tua esperienza nautica serena e senza preoccupazioni. Per ulteriori informazioni o per prenotare una visita, non esitare a contattarci: il nostro team è sempre disponibile per rispondere a tutte le tue domande e fornirti il supporto necessario.
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Torna in Italia con ENAVE: tutte le news per chi deve cambiare bandiera!
/in News /da enaveTorna in Italia con ENAVE
Il recente irrigidimento delle norme per la registrazione delle imbarcazioni dei cittadini comunitari nei registri dei singoli Stati membri richiede un adeguamento da parte di chi, da non residente, ha scelto la bandiera olandese o belga.
La Nuova Normativa Europea
Dalla nascita dell’Unione Europea, qualsiasi cittadino di un paese membro poteva scegliere in quale registro europeo iscrivere la propria imbarcazione. Questo permetteva di beneficiare di una burocrazia più snella e di adottare le dotazioni di bordo più vantaggiose, senza dover sottostare a restrizioni specifiche.
Negli anni, molti armatori italiani hanno preferito issare bandiere estere per godere dei benefici e delle facilitazioni previste da un sigillo straniero. Questo permetteva di ridurre i costi e semplificare le procedure richieste dalla normativa italiana.
Nuove Regole in Belgio
Dal 1° gennaio 2019, per registrare un’imbarcazione in Belgio e battere bandiera belga, almeno il 50% della proprietà deve appartenere a un cittadino belga o a un residente in Belgio. Un decreto legge stabilisce che la bandiera belga può essere concessa solo a cittadini belgi e residenti. Questo decreto ha effetto retroattivo, colpendo anche le unità da diporto già immatricolate da stranieri. Le imbarcazioni registrate in Belgio dovranno essere rimosse dal registro alla scadenza dell’iscrizione (5 anni dalla data di registrazione) se non soddisfano i nuovi requisiti.
Il Caso dell’Olanda
A luglio 2018, a seguito dell’incidente diplomatico con la nave dell’ONG Lifeline, il governo olandese ha sospeso le immatricolazioni di imbarcazioni straniere e ha revocato le concessioni già esistenti. Questo evento ha evidenziato l’esistenza di due registri d’iscrizione in Olanda: il Watersportverbond, una sorta di associazione che raccoglie i club nautici del paese, e il Kadaster, il vero e proprio registro nautico/marino con annotazione ufficiale della proprietà e dei diritti di garanzia.
La maggior parte delle imbarcazioni italiane sono iscritte al Watersportverbond, che non dà diritto a una vera “immatricolazione” ma rilascia un semplice “International Certificate for Pleasure Craft”. Questo non determina l’appartenenza di bandiera come stabilito dall’articolo 9 della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (UNCLOS). Di conseguenza, l’Olanda non accetta nessuna delle responsabilità elencate nell’articolo 94 dell’UNCLOS, determinando che le unità iscritte al Watersportverbond sono imbarcazioni prive di nazionalità e non protette dalla legge di alcun Stato.
Tornare alla Bandiera Italiana
Data la necessità di molti diportisti italiani di tornare sotto la bandiera nazionale, ricordiamo che i documenti necessari per legge al cambio di registro, oltre ai versamenti e ai bolli di rito, sono:
- Certificato di cancellazione da richiedere all’ufficio di bandiera straniero.
- Titolo di proprietà dell’imbarcazione, da esibire all’ufficio di iscrizione italiano.
- Visita iniziale ai fini dell’iscrizione e rilascio del certificato di sicurezza.
Per maggiori dettagli è possibile consultate l’elenco aggiornato dei documenti sul sito della Guardia Costiere.
Qui per le unità CE http://www.guardiacostiera.gov.it/normativa-e-documentazione/Documents/iscrizionece.pdf
Qui per le unità non CE http://www.guardiacostiera.gov.it/normativa-e-documentazione/Documents/iscrizionenoce.pdf
V° Incontro formativo nazionale di Enave
/in News /da enavePer il quinto anno consecutivo, venerdì 22 settembre si è svolto, nella splendida cornice dello Starhotels President di Genova, l’ incontro formativo nazionale di ENAVE Ente Navale Europeo.
La giornata, organizzata in concomitanza con il 57° Salone Nautico Internazionale, è stato momento di scambio e di confronto tra la dirigenza e lo staff tecnico, giunto da ogni parte d’Italia. Quest’anno, ad eccezione degli anni precedenti, l’incontro è stato aperto ai partener dell’Organismo notificato.
L’incontro iniziato con un pranzo informale, si è concluso con un coktail di saluto per ringraziare tutti i partecipanti.
All’ordine del giorno, dopo il consuntivo 2017 e degli obiettivi per il 2018, vi sono state la presentazione del sistema di gestione della qualità intrapreso dall’azienda; un’interessante aggiornamento normativo e procedurale, con un focus specifico sulle marcature CE e sulle ISO Compliance. Sono state inoltre , presentate interessanti innovazioni inerenti il miglioramento dell’interfaccia gestionale e la digitalizzazione delle visite dei tecnici operativi.
Tutti gli argomenti presentati hanno coinvolto i partecipanti, che hanno accolto con interesse le indicazioni dell’azienda, condiviso i nuovi progetti e ritenuto indispensabile il momento di formazione.
Per la prima volta ENAVE ha deciso di premiare alcuni dei propri tecnici operativi, per le prestazioni compiute durante l’anno. Sono quindi stati premiati: Matteo Dighero, Shardan Melis, Renzo Ciappini e Alex Verì come “miglior Top con il maggior numero di visite”, Andrea Pippa come “Top più preciso nella presentazione della documentazione”, Giovanni D’Aloia come “Top con maggior numero di marcature CE” e Valeria Ribaldi come “Top donna maggiormante attivo”. La consegna dei premi è stata un momento divertente che ha permesso, non solo di riconoscere gli sforzi individuali, ma anche di incetivare tutto lo staff al miglioramento continuo.
“Oltre alla formazione, per noi indispensabile, queste giornate sono davvero utili per fare squadra, ci permettono, infatti, di rendere partecipi tutti i nostri tecnici operativi della crescita aziendale e di avere con loro un proficuo scambio d’idee.” Queste le parole di Giuseppe Macolino – Amministratore Delegato di ENAVE, che aggiunge: “Per un’ azienda come la nostra, che può contare su una rete di ben 55 tecnici operativi tra Ingegneri Navali e Capitani di Lungo Corso, sparsi per tutto il territorio nazionale e in diverse località estere è di fondamentale importanza creare momenti di condivisione.”
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/in News /da enaveTutti i nostri servizi
Buon compleanno ENAVE Ente Navale Europeo
/in News /da enaveCinque Anni di Successi
La Nostra Avventura con ENAVE
ENAVE – Ente Navale Europeo compie gli anni!
Correva l’anno 2012, ed era proprio il 24 maggio, quando il nome della nostra azienda veniva pubblicato per la prima volta sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Quel giorno, l’autorizzazione da parte del Ministero dei Trasporti e del Ministero dello Sviluppo Economico a operare come Organismo Notificato ci ha riempiti di orgoglio e felicità, segnando l’inizio della nostra avventura. Siamo partiti con pochi operatori, ma con tanta voglia di fare e di innovare.
Il nostro obiettivo era chiaro: creare una società giovane e dinamica per operare nel settore della nautica da diporto con integrità professionale, competenza tecnica e indipendenza.
Il Nostro Percorso
Oggi, ENAVE Ente Navale Europeo festeggia cinque anni di attività. In questo tempo, siamo diventati una realtà conosciuta e consolidata nel settore, grazie all’energia e al lavoro di squadra che abbiamo investito.
Siamo orgogliosi di essere uno dei punti di riferimento della cultura nautica in Italia, contando su una rete di oltre 50 collaboratori, la maggior parte dei quali sono ingegneri navali.
In questi primi cinque anni, abbiamo emesso più di 1500 certificati di rinnovo per le annotazioni di sicurezza e oltre 120 certificazioni CE per nuove imbarcazioni. Molti cantieri navali ci hanno scelto e continuano a sceglierci per le certificazioni CE dei loro nuovi modelli.
Guardando al Futuro
Non ci consideriamo certo arrivati. Al contrario, continuiamo a impegnare con determinazione le nostre risorse per esplorare nuovi spazi nel mercato della nautica. La nostra più grande motivazione è la consapevolezza che ENAVE Ente Navale Europeo è una squadra dinamica composta da persone che hanno creduto e continuano a credere in questo progetto.
Oggi, spegnendo le candeline del nostro quinto anniversario, esprimiamo desideri per il futuro e ringraziamo tutto il nostro personale, i collaboratori e i partner. Speriamo di continuare a navigare insieme ancora per tante miglia.
Ing. Francesco Prinzivalli
Ing. Giuseppe Macolino
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IL CERTIFICATO DI SICUREZZA DELLE IMBARCAZIONI
/in News /da enaveLa Barca Ideale
La barca dei nostri sogni non deve solo farci emozionare, ma deve anche garantire comfort e sicurezza, sia con mare calmo che in condizioni meteo avverse. La diffusione della cultura della sicurezza in mare è fondamentale per permettere agli armatori di gestire e mantenere correttamente le proprie imbarcazioni, assicurandosi che queste rispettino le normative vigenti.
Importanza del Certificato di Sicurezza
Il certificato di sicurezza attesta che un’unità da diporto iscritta al Registro Imbarcazioni da Diporto (RID) è conforme alle norme tecniche e amministrative di sicurezza previste dalla legislazione nautica. Questo certificato ha una validità iniziale, dopo la quale viene rinnovato ogni cinque anni tramite una “visita periodica”. Tale procedura è obbligatoria per tutte le tipologie di imbarcazioni.
Servizi di ENAVE
ENAVE – Ente Navale Europeo, come Organismo Notificato, offre su tutto il territorio nazionale servizi ispettivi per il rilascio, rinnovo e convalida del “Certificato di Sicurezza”. L’articolo 57 del Decreto 29 luglio 2008, n. 146 specifica che l’attestazione di idoneità viene rilasciata dopo una completa ispezione dell’unità, che comprende lo scafo, l’apparato motore, l’impianto elettrico e la protezione antincendio. A tale scopo, si seguono le prescrizioni del regolamento tecnico dell’Organismo Notificato prescelto.
Preparazione e Ispezione
Ciò che può sembrare un obbligo amministrativo è in realtà un’opportunità per valutare periodicamente la sicurezza della propria imbarcazione. È importante che l’armatore prepari l’imbarcazione per la visita ispettiva: la barca dovrebbe essere a secco, priva di ricoperture o teloni che ostacolano l’ispezione, e i paglioli all’interno dovrebbero essere tolti per permettere l’accesso alla sentina. Inoltre, tutti gli impianti dovrebbero essere testati in anticipo per verificarne il funzionamento, e dovrebbero essere controllate le date di scadenza dei tubi del gas e degli estintori.
Competenza e Professionalità
Come le autovetture, che devono essere revisionate ogni due anni, anche le imbarcazioni, controllate ogni cinque anni, richiedono ispezioni scrupolose da parte di personale competente. È cruciale che l’armatore scelga un Organismo Notificato con comprovata competenza e professionalità, evitando chi offre servizi a prezzi stracciati a scapito della qualità.
Impegno di ENAVE
ENAVE – Ente Navale Europeo opera tramite una rete di oltre 40 ingegneri navali e capitani di lungo corso sul territorio nazionale e nel Mediterraneo. L’obiettivo è elevare gli standard di sicurezza delle imbarcazioni e aumentare la consapevolezza degli armatori sulla necessità di una cura e manutenzione costante. Siamo pronti a collaborare con voi per la preparazione delle vostre imbarcazioni per la stagione 2017, garantendo un servizio di alta qualità e competenza.
Articolo di Ing. Giuseppe Macolino
Grande partecipazione al seminario romano sulle procedure e normative per la marcatura CE e sulle stime e perizie delle unità da diporto
/in News /da enaveMercoledì 30 novembre in collaborazione con la Commissione di Ingegneria della Navigazione istituita presso l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, ENAVE ha tenuto un seminario per illustrare il contributo dell’Ingegnere nella progettazione delle unità da diporto e nell’applicazione delle relative norme per la marcatura CE.
La sala, gremita di professionisti, ha mostrato molto interesse per gli argomenti trattati che hanno spaziato dall’illustrazione dell’apparato normativo comunitario e internazionale attuale, alle procedure per l’ottenimento della marcatura CE delle unità da diporto, sino all’esemplificazione di casi pratici di stime e perizie su imbarcazioni, necessarie nelle transazioni di compravendita o nella formazione del fascicolo tecnico, o nei casi di “evento straordinario”.
La presenza di circa 10.000 unità da diporto diffuse lungo la costa della provincia di Roma, che necessitano di interventi con alti livelli di qualità richiesti dalla Direttiva Europea 2013/53/UE, in vigore dal prossimo 17 gennaio, determina la necessità, per gli ingegneri della provincia laziale, di essere adeguatamente informarti per sostenere agli armatori nelle varie fasi di manutenzione straordinaria, riparazioni o modifiche sostanziali eseguite presso i cantieri navali.
Il mondo della nautica può rappresentare un ambiente lavorativo ricco di possibilità, in quanto disciplina trasversale, permette, infatti, di utilizzare competenze ingegneristiche generali quali: analisi strutturali o controlli non distruttivi. Senza dimenticare che la professionalità dell’ ingegnere può essere spesa, nell’ambito del diporto, anche per temi che riguardano la tutela ambientale, la sicurezza sul lavoro, la portualità e la ricettività turistica.
L’ordine degli ingegneri della Provincia di Roma ha quindi riconosciuto in ENAVE un eccellente partner tecnico, in grado, vista l’esperienza pluriennale, di illustrare tutti i temi trattati e di risolvere gli eventuali dubbi connessi alla materia.
A conferma dell’ottimo rapporto instaurato stiamo finalizzando una convenzione che permetterà a tutti gli iscritti all’ordine di poter usufruire di una scotistica sui servizi offerti dall’ente notificato ferrarese e di riceve gratuitamente un servizio telefonico di informazione, studiato ad hoc, per la rispondenza della loro imbarcazione, agli adempimenti di legge in relazione alla sicurezza in mare ed alle relative certificazioni necessarie.
Indubbia quindi la forte partecipazione scaturita dall’incontro che ha suscitato innumerevoli domande e richieste da parte della platea ai relatori e manifestazioni di stima soprattutto da parte del gruppo di vela degli ingegneri presenti, per il contributo che questa tipologia di seminari offrono in merito alle specifiche sulla sicurezza della navigazione, anche grazie alle nuove procedure elaborate da ENAVE per il “controllo di sicurezza per navigazioni impegnative o nelle regate d’altura”.
Al seminario sono intervenuti:
Ing. Carla Cappiello -Presidente Ordine degli Ingegneri Provincia di Roma
Ing. Sergio Serafini -Presidente Commissione Ingegneria della Navigazione
Ing. Giuseppe Macolino-Ingegnere Navale –ENAVE
Ing.Francesco Prinzivalli-Ingegnere Navale-ENAVE.
Ing. Andrea Giorgi – Ingegnere Responsabile Tecnico Soc. NATUNA SpA
Ing.Alessandro Suardi – Ingegnere Navale-ENAVE
Ing. Andrea Bruno – Ingegnere Civile
Ing.Michele Viliani – Ingegnere Elettrotecnico
“LISCA BIANCA”, UN PROGETTO AL QUALE NON ABBIAMO SAPUTO RINUNCIARE
/in News /da enaveIl progetto LiscaBianca
Con orgoglio, abbiamo contribuito al restauro di Lisca Bianca, un’impresa lunga e complessa, ricca di incontri e stimoli, a sostegno di un magnifico progetto sociale. Sebbene il nostro lavoro spesso rimanga “dietro le quinte”, la sua importanza è innegabile. Questa volta, il nostro ruolo ha comportato il rilascio della certificazione: a causa del lungo periodo di disarmo e della sostituzione del motore principale, Lisca Bianca necessitava della convalida del certificato di sicurezza. Ci siamo subito fatti avanti come partner tecnico, consapevoli dello spirito del progetto, pronti a salire a bordo con entusiasmo e determinazione.
Il ruolo di ENAVE
Come società di servizi specializzata nel settore dell’ingegneria navale e Organismo Notificato alla Comunità Europea, siamo autorizzati a condurre le procedure di valutazione di conformità per la marcatura CE e a effettuare le visite di idoneità per il certificato di sicurezza delle imbarcazioni italiane. Questo ci ha permesso di offrire un supporto essenziale al progetto di LiscaBianca, garantendo che tutte le normative di sicurezza fossero rispettate.
L’Incontro con l’Associazione Lisca Bianca
Arrivati a Palermo, siamo stati travolti dall’energia e dall’entusiasmo contagioso dell’Associazione Lisca Bianca. Non solo hanno riportato una storica barca a vela, che ha compiuto quasi due giri del mondo negli anni Ottanta, a navigare, ma hanno anche promosso l’inclusione sociale e lavorativa di giovani svantaggiati attraverso il restauro dell’imbarcazione.
L’obiettivo principale dell’Associazione è utilizzare la navigazione a vela non solo come attività di svago e divertimento, ma anche per le sue valenze educative. La vela si rivela un potente strumento per prevenire e contrastare il disagio e la devianza giovanile, oltre ad avere un valore terapeutico significativo.
Testimonianze di Collaborazione
«Siamo stati molto felici di partecipare a questo progetto che ha un’anima sociale e scopi didattici», dichiara il nostro responsabile e socio fondatore Giuseppe Macolino. «Siamo altrettanto contenti di includere LiscaBianca tra le barche certificate da ENAVE, sia per la qualità della sua costruzione, sia per la rotta che ha percorso negli anni Ottanta facendo il giro del mondo».
Il nostro socio fondatore Francesco Prinzivalli, palermitano, aggiunge: «Mi sono sentito davvero coinvolto da questo progetto che ha fatto rivivere una parte della storia della tradizione nautica della mia città. LiscaBianca è stata ambasciatrice nel mondo delle tradizioni e della cultura siciliana, e il varo alla Cala, porto storico di Palermo, è stato a mio parere un momento importante ed emblematico per la nostra terra».
Un’Esperienza di Valore
Questo progetto non solo ha riportato in vita un pezzo di storia nautica, ma ha anche rafforzato i legami sociali e culturali della comunità. Siamo orgogliosi di aver contribuito a un’iniziativa che rappresenta un esempio brillante di come la passione per la vela possa unire, educare e trasformare vite.